Che cos'è la sessualità?

Definire la sessualità è qualcosa di semplice e complesso allo stesso tempo.

La complessità sta nel riuscire a spiegare le emozioni che essa suscita in ognuno di noi e che possono essere estremamente differenti, sia in senso positivo che negativo, ma che solitamente, nella loro intensità, non hanno eguali in nessun altro campo della nostra vita.

Possiamo dire, in linea di massima e con sforzo di estrema sintesi, che la sessualità è composta da due aree: quella comportamentale e quella emotiva.

La parte comportamentale a sua volta si suddivide in quelli che sono gli “atti sessuali”, che al loro interno includono tutte le possibili attività incluse o correlate con l'attività sessuale, come la penetrazione o i rapporti orali ma anche la masturbazione (auto od etero indotta), i baci, i massaggi ed il toccarsi reciprocamente. I “comportamenti sessuali” sono invece, sempre restando nella categoria comportamentale, tutti quei comportamenti che hanno finalità sessuali, come ad esempio corteggiare una ragazza, guardare un film porno, vestirsi in maniera più sensuale e così via. La sessualità, intesa proprio come rapporto sessuale, può essere ancora suddivisa come “riproduttiva” se finalizzata a concepire un figlio, “ricreativa” se finalizzata solo al piacere o al gioco, “relazionale” se fatta insieme al proprio partner stabile e intesa come ad aumentare la parte affettiva e comunicativa con la persona amata.

Tutto questo che abbiamo scritto fa sicuramente parte della sessualità ma il vero componente che differenzia il rapporto sessuale in sé, e che più di tutti caratterizza quella che possiamo definire come “sessualità”, è quello emotivo. Niente, infatti, ha influenzato l'uomo più della sessualità, tanto che essa è stata causa di enormi passioni, di composizioni artistiche di ogni tipo, di paure, tabù e divieti e tante altre emozioni ancora.

Le motivazioni a tutto ciò sono fondamentalmente tre ma che possono comunque solo in parte spiegare il mondo che sta dietro la parola “sessualità”. La possibilità di procreare genera da un lato una forte emozione di gioia e al tempo stesso una di paura, a causa dell'enorme responsabilità che questo implica. Il piacere, legato all'avere rapporti sessuali, fa si che l'uomo ripeta e sia alla costante ricerca di ulteriori rapporti. Per ultimo, e forse il più importante, l'intimità che la sessualità richiede. Questa è importante sia a livello di coppia che anche da soli (es. masturbazione), perché la misura in cui noi siamo a nostro agio con il nostro corpo ci permette di entrare più o meno in contatto con noi stessi e con l'altro.

Tutti questi fattori possono far capire quanto la sessualità sia al centro dell'esistenza umana e come quando essi non collimino nella giusta misura, diano il là a quelle che vengono definite come disfunzioni sessuali.